Jazz/Blues
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Quarantacinque anni di carriera, 2 Grammy Awards e il Premio Edison olandese per la sua intera opera: questi sono solo alcuni dei riconoscimenti attribuiti a Marcus Miller in tutto il mondo, a cui si aggiungono collaborazioni con i più grandi del jazz, da Miles Davis a Herbie Hancock. Marcus Miller ha fatto la storia come uno dei più grandi bassisti jazz del mondo. Oltre al basso elettrico, Marcus Miller suona il clarinetto, il clarinetto basso, le tastiere, il sassofono soprano e la chitarra.
Definito come uno degli artisti più influenti del nostro tempo, Marcus Miller è salito alla ribalta come bassista della band di Miles Davis negli anni Ottanta. Conosciuto per le sue fluide capacità di improvvisazione e per la sua inclinazione verso il funky e il jazz contemporaneo, il suo stile distintivo si caratterizza per una combinazione unica di funk, groove, soul. Nella sua carriera Marcus Miller è stato selezionato come Artista per la Pace dell'UNESCO, diventando anche portavoce del progetto Slave Route. Bass Player Magazine lo ha inoltre inserito nella lista dei dieci jazzisti più influenti di questa generazione.
Marcus Miller è stato nominato molte volte ai Grammy Awards come produttore per Miles Davis, Luther Vandross, David Sanborn, Bob James, Chaka Khan e Wayne Shorter e ne ha vinti 2: il Grammy Award per la Miglior Canzone R&B nel 1992 per Power of Love, scritta per Luther Vandross, e il Grammy Award per il Miglior Album Jazz Contemporaneo nel 2001 per il suo quarto album strumentale M². Nel 2015 il suo album Afrodeezia ha guadagnato una nomination ai Grammy Awards nella categoria Miglior Album Strumentale Contemporaneo.
Oltre alla sua carriera in studio e sul palco, Marcus Miller ha anche composto la musica per colonne sonore di film interpretati da attori come Eddie Murphy, LL Cool J, Chris Rock, Matthew Perry, Samuel L. Jackson e altri.
Chiunque abbia ascoltato la musica di Marcus Miller o abbia assistito ai suoi concerti dal vivo, sa che si troverà di fronte a un'esperienza davvero straordinaria: il potente suono del basso jazz/funk si manifesta in tutta la sua forza con una musica in grado di oltrepassare i confini, portando il jazz a nuovi livelli.
Definito come uno degli artisti più influenti del nostro tempo, Marcus Miller è salito alla ribalta come bassista della band di Miles Davis negli anni Ottanta. Conosciuto per le sue fluide capacità di improvvisazione e per la sua inclinazione verso il funky e il jazz contemporaneo, il suo stile distintivo si caratterizza per una combinazione unica di funk, groove, soul. Nella sua carriera Marcus Miller è stato selezionato come Artista per la Pace dell'UNESCO, diventando anche portavoce del progetto Slave Route. Bass Player Magazine lo ha inoltre inserito nella lista dei dieci jazzisti più influenti di questa generazione.
Marcus Miller è stato nominato molte volte ai Grammy Awards come produttore per Miles Davis, Luther Vandross, David Sanborn, Bob James, Chaka Khan e Wayne Shorter e ne ha vinti 2: il Grammy Award per la Miglior Canzone R&B nel 1992 per Power of Love, scritta per Luther Vandross, e il Grammy Award per il Miglior Album Jazz Contemporaneo nel 2001 per il suo quarto album strumentale M². Nel 2015 il suo album Afrodeezia ha guadagnato una nomination ai Grammy Awards nella categoria Miglior Album Strumentale Contemporaneo.
Oltre alla sua carriera in studio e sul palco, Marcus Miller ha anche composto la musica per colonne sonore di film interpretati da attori come Eddie Murphy, LL Cool J, Chris Rock, Matthew Perry, Samuel L. Jackson e altri.
Chiunque abbia ascoltato la musica di Marcus Miller o abbia assistito ai suoi concerti dal vivo, sa che si troverà di fronte a un'esperienza davvero straordinaria: il potente suono del basso jazz/funk si manifesta in tutta la sua forza con una musica in grado di oltrepassare i confini, portando il jazz a nuovi livelli.